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Certificazione secondo ISO/TS

Certificazione ISO/TS 16949 Gestione della Qualità

Il vostro successo nell’industria automobilistica internazionale si basa su standard elevati, innovazione tecnica e alta qualità lungo tutta la catena di fornitura. Un sistema di gestione certificato secondo la norma IATF 16949 può aiutarvi ad accedere a clienti in nuovi mercati. Considerato lo standard di riferimento nell’industria automobilistica, la IATF 16949 combina i requisiti dei costruttori di automobili e dei produttori di apparecchiature originali (OEM) in una singola certificazione.

I nostri esperti saranno lieti di rispondere alle vostre domande e fornirvi ulteriori informazioni sulla certificazione IATF 16949.

Guardate il nostro Webinar sulle Regole IATF ed. 6 all'orario che preferite (lingua inglese).

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Il nostro esperto, Lead Auditor IATF da oltre 20 anni, fornisce una panoramica dei nuovi requisiti di certificazione e di ciò che occorre per soddisfarli.

IATF 16949:2016

La International Automotive Task Force (IATF) ha introdotto la 6ª Edizione delle Regole di Certificazione, che sono essenziali sia per gli enti di certificazione che per le organizzazioni (certificate) per essere conformi allo standard IATF 16949:2016. Questa ultima edizione è una guida completa che non solo rafforza e chiarisce i requisiti esistenti ma migliora anche l’intero schema di certificazione. La 6ª Edizione serve a perfezionare i requisiti per mantenere il riconoscimento IATF, garantendo un solido sistema di gestione della qualità automobilistica che mira a minimizzare difetti e sprechi lunga l’intera catena di fornitura. È un requisito obbligatorio sia per gli enti di certificazione che per le organizzazioni certificate rimanere informati e preparati per il panorama in evoluzione degli standard di qualità nel settore automobilistico.

I miglioramenti principali riguardano:

  • L’integrazione delle interpretazioni sanzionate e domande frequenti rispetto alla 5ª Edizione
  • Modifiche ai criteri di idoneità per la certificazioni
  • • Processi dettagliati per la pianificazione degli audit e i requisiti contrattuali tra gli enti di certificazione e i loro clienti.

Certificazione IATF 16949 - da sapere:

Per le organizzazioni che detengono la certificazione IATF 16949, è importante essere a conoscenza di questi aggiornamenti poiché influenzeranno gli audit futuri. La 6ª Edizione, che entrerà in vigore il 1° gennaio 2025, sostituisce la 5ª Edizione e tutti gli SIs e FAQ associati, rendendoli obsoleti da quella data in poi.

Vantaggi della 6 edizione delle regole

  • Priorità alla Sicurezza e Affidabilità: Nell’industria automobilistica, la gestione della qualità gioca un ruolo critico. Sicurezza e affidabilità sono priorità massime per i clienti e il pubblico. L’impegno verso standard di qualità rigorosi garantisce che i veicoli soddisfino gli standard di sicurezza più elevati.
  • Miglioramento Continuo: I processi di gestione della qualità sono progettati per il miglioramento continuo. Migliorando costantemente prodotti e servizi, si minimizzano i difetti, si riducono gli sprechi e la qualità complessiva rimane al meglio.
  • Riduzione degli Sprechi: L’efficienza è importante. Ecco perché l’attenzione è rivolta alla riduzione degli sprechi in tutta la catena di fornitura automobilistica
  • Conformità Legale: Agire secondo le regole. Un sistema di gestione della qualità assicura il rispetto di tutti i requisiti legali. I clienti possono stare tranquilli che tutte le pratiche sono corrette.
  • Partnership Solide: La collaborazione è la chiave. Lavorare a stretto contatto con fornitori e partner lungo la catena di approvvigionamento automobilistica. Audit regolari ai fornitori mantengono tutti allineati, assicurando che gli stessi standard di alta qualità si applichino a tutti i prodotti e servizi.
  • Soddisfazione del Cliente: Un sistema di gestione della qualità efficace impatta direttamente sulla soddisfazione del cliente. Fornendo veicoli affidabili, si costruisce fiducia e lealtà tra i clienti.
  • Miglioramento della Produttività e dell’Efficienza: La gestione della qualità non riguarda solo la sicurezza; stimola anche la produttività e l’efficienza. Processi ottimizzati portano a risultati migliori e a un vantaggio competitivo maggiore.

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Processo di Certificazione IATF

  1. AUDIT IATF
    Valutazione dell’Audit IATF della prontezza del cliente (fase 1) da parte del team di audit e dimostrazione dell’applicazione pratica del QMS (fase 2), Esamineremo la documentazione del vostro sistema di gestione secondo IATF 16949 e ne verificheremo l’applicazione pratica e l’efficacia.
  2. Emissione del Certificato:
    Una Certificazione IATF dimostra conformità e capacità funzionale. I certificati sono elencati nel database online dei certificati Certipedia.
  3. Audit di Sorveglianza:
    Audit annuale per rivedere l’ottimizzazione dei processi e la conformità agli standard.
  4. Rinnovo della Certificazione:
    I certificati vengono rinnovati entro un periodo di tre anni, e il processo di miglioramento continuo è documentato di conseguenza.
  5. Lettera di Conformità (LoC, opzionale):
    Un nuovo sito di produzione che non ha ancora dati di performance interni o esterni per un periodo di dodici mesi. Un sito di produzione esistente che è stato identificato come parte della lista di offerte di un cliente che richiede la certificazione IATF 16949.
  6. Audit di Trasferimento:
    Un audit di trasferimento viene condotto quando un cliente certificato IATF 16949 decide di cambiare ente di certificazione.

Costi della certificazione IATF 19649 >

4 Il costo della certificazione IATF 16949 è determinato da vari fattori. Elementi come la dimensione della vostra organizzazione, l’ambito del vostro sistema di gestione della qualità e la presenza di un sistema di gestione certificato esistente per la certificazione combinata possono influenzare la durata e il costo dell’audit. Inoltre, IATF 16949 può servire come solida base per certificazioni combinate significative, come ISO 9001 e ISO 14001. A causa di queste variabili, il costo della certificazione IATF 16949 non può essere fornito come un importo fisso. Siamo lieti di offrirvi un preventivo personalizzato in base alle esigenze specifiche della vostra organizzazione.

Pianifica la tua riconvalida IATF in anticipo >

Se sei certificato IATF da più di due anni, inizia ora a pianificare la tua riconvalida per una transizione senza problemi. La certificazione IATF 16949 è valida per tre anni, richiedendo la riconvalida successivamente. Per garantire la conformità con i requisiti di riconvalida, si prega di prendere nota della seguente scadenza: Programmare l’audit di riconvalida in modo che si svolga non più di tre anni dopo l’audit precedente. La finestra ammissibile è di -3 mesi a +0 giorni. La nuova certificazione IATF deve essere emessa prima della scadenza del certificato attuale.

Esempio di programma di audit interno IATF 16949 >

Cosa significa questo in pratica? Ecco un esempio:

  • 15/09/2021: Data dell’ultimo audit del precedente riesame o audit di certificazione.
  • 22/12/2024: Il certificato IATF 16949 è valido fino a questa data.
  • 15/09/2024: L’audit di riconvalida deve essere completato entro questa data. Tuttavia, è possibile effettuare l’audit fino a 3 mesi prima.
  • 22/12/2024: Il nuovo certificato deve essere emesso non oltre il 22/12/2024 con un nuovo periodo di validità di 3 anni.

Scarica la lista di controllo: Come prepararsi per un audit IATF?

Principali modifiche alla 6° edizione delle Regole IATF

Le Regole IATF sono state aggiornate per perfezionare i criteri di ammissibilità alla certificazione e i processi di audit, con l’obiettivo di migliorare l’efficienza complessiva. È bene ricordare che questo riassunto non include tutte le modifiche apportate alla 6° edizione di IATF non intende sostituire il documento ufficiale, ma vi aiuterà a capire meglio alcuni concetti fondamentali. È fortemente consigliato a tutte le organizzazioni coinvolte di procurarsi l’ultima versione di queste regole e di esaminarle dettagliatamente prima di prendere qualsiasi decisione, poiché l’interpretazione di TÜV Rheinland potrebbe non completamente esaustiva.

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Criteri di idoneità per la certificazione - Clausola 1.0

  • I veicoli che possono essere certificati sono quelli classificati come “Veicoli Omologati”, pensati per l’uso su strade pubbliche.
  • La categoria “Prodotti Automobilistici” ora comprende tutti i “Ricambi e Materiali”.
  • Un unico Ente di Certificazione (CB) è responsabile per gli audit in un sito di produzione o in una località remota autonoma associata.
  • Il CB che si occupa dell’audit di una Località Remota Autonoma deve anche controllare almeno un sito di produzione che questa località supporta.

Struttura della certificazione: Linee guida per il Sito di Produzione Esteso (EMS) - Clausola 1.1

  • L’EMS e il sito principale devono appartenere alla stessa entità legale e condividere un unico Sistema di Gestione della Qualità (QMS).
  • L’EMS deve trovarsi non oltre 10 miglia (16 km) o 60 minuti di auto dal sito principale.
  • L’EMS può ricevere supporto solo dal sito principale e/o fornire supporto esclusivamente a quest’ultimo. Questo supporto è esclusivamente bidirezionale.
  • Deve esserci una direzione comune per il sito principale e l’EMS.

Gestione dei conflitti di interesse - Clausola 2.5.2

  • È vietato agli Enti di Certificazione (CB) offrire servizi di consulenza legati ai Sistemi di Gestione della Qualità (QMS) ai clienti che hanno certificato.
  • Questo divieto si applica specificamente ai servizi relativi al QMS, inclusi, ma non limitati a, audit dei fornitori e corsi di formazione personalizzati per Auditor Interni, pre-audit, ecc.

Panoramica del ciclo di audit – Clausola 5.1.1 per i siti di produzione

  • I siti di produzione avranno due audit di sorveglianza in ogni ciclo di audit triennale.
  • Gli audit di sorveglianza devono avvenire entro una finestra temporale di -3/+3 mesi dalla data prevista, basata sull’ultimo giorno dell’audit iniziale, di trasferimento o di ricertificazione.
  • Il mancato svolgimento di un audit di sorveglianza entro il periodo specificato comporterà il ritiro del certificato entro 7 giorni.
  • La tempistica per l’audit di ricertificazione rimane invariata, con una finestra di -3/+0 mesi dalla data prevista. È essenziale una pianificazione adeguata per risolvere le non conformità e approvare il rapporto prima della scadenza del certificato esistente.

Determinazione dei giorni di audit – Clausola 5.2

  • In team con più auditor, ciascun auditor deve condurre almeno un intero giorno di audit (8 ore).
  • I pre-audit sono stati rimossi.
  • In presenza di cambiamenti nell’ambito della certificazione, come località, funzioni, processi e prodotti, è necessario del tempo di audit aggiuntivo per valutare l’impatto di tali cambiamenti.
  • Il tempo di audit aggiuntivo deve essere assegnato in base alla Tabella 5.2 q) per esaminare le azioni intraprese in risposta a prestazioni insoddisfacenti con i Clienti OEM IATF.
  • Se non è possibile aggiungere tempo di audit aggiuntivo all’audit regolare, deve essere programmato un Audit Speciale entro 60 giorni dall’audit regolare.
  • La durata totale dell’audit si calcola sommando il “Tempo di Audit Aggiuntivo” ai giorni standard di audit, come indicato nella Tabella 5.2.
  • Il “Tempo di Audit Aggiuntivo” comprende:
  • Tempo per la pianificazione dell’audit.
  • Tempo per affrontare problemi di prestazione con i Clienti OEM IATF.
  • Tempo per verificare le non conformità minori dall’audit precedente (0,5 a 1 ora per ogni NC minore).
  • Tempo per verificare le non conformità maggiori durante un Audit Speciale (1 a 3 ore per ogni NC maggiore).
  • 20% di tempo aggiuntivo per la traduzione, se necessario.
  • Tempo per auditare cambiamenti significativi come aggiustamenti dell’ambito, traslocazioni, ecc.
  • Un Giorno di Audit equivale a 8 ore, che include il tempo allocato per gli audit sui turni.
  • La Durata Massima dell’Audit non deve superare le 10 ore per giorno di calendario.
  • Sia i Giorni di Audit che il Tempo di Audit Aggiuntivo devono essere registrati nel Database IATF.

Determinazione della Durata dell’Audit - Clausola 5.4

  • Nel calcolare i giorni minimi di audit richiesti come da Tabella 5.2:
  • Per uno Schema di Audit Aziendale si può applicare una riduzione del 15%
  • La riduzione totale da tutti i fattori combinati non deve superare il 30%.

Requisiti del Programma di Audit per le Località Remote - Clausola 5.5.1

  • Dopo l’Audit Iniziale/Trasferimento, ogni Località Remota Autonoma avrà solo ulteriori Audit di Sorveglianza, non ci sarà un ciclo di audit triennale e quindi nemmeno un Audit di Ricertificazione.
  • Per le funzioni correlate alla progettazione, è richiesto un audit annuale entro un intervallo di -3/+3 mesi dalla data di scadenza.
  • Per tutte le altre funzioni, un audit deve essere condotto almeno una volta ogni 24 mesi, anch’esso entro un intervallo di -3/+3 mesi dalla data di scadenza.
  • Se un audit di sorveglianza non viene eseguito entro il lasso di tempo specificato, dovrà essere condotto un Audit Iniziale.

Osservatori IATF - Clausola 5.6.2

  • Gli Osservatori IATF (non auditor testimoni) sono autorizzati a osservare l’intero audit.
  • È fatta eccezione per qualsiasi segmento dell’audit che coinvolga dati confidenziali del cliente.

Requisiti di Pianificazione dell’Audit - Clausola 5.7

  • Allocare un minimo di 0,5 giorni per il processo di pianificazione dell’audit. Questo tempo deve essere anche inserito nel database IATF.
  • Confermare le date per gli Audit di Sorveglianza, Ricertificazione o Trasferimento almeno 90 giorni prima dell’audit. Se ciò non è possibile, l’audit dovrebbe essere posticipato, il che potrebbe poi risultare nella perdita del certificato.

Informazioni per la Pianificazione dell’Audit del Cliente - Clausola 5.7.1

  • I clienti sono tenuti a presentare tutte le informazioni necessarie per la pianificazione dell’audit non oltre 30 giorni prima dell’audit programmato.
  • Se le informazioni non vengono fornite in tempo, l’Ente di Certificazione (CB) dovrebbe considerare di riprogrammare l’audit per garantire che il piano di audit possa essere consegnato al cliente almeno 14 giorni prima dell’audit.
  • I clienti devono divulgare tutti i dettagli di qualsiasi servizio di consulenza relativo al Sistema di Gestione della Qualità (QMS) ricevuto dall’ultimo audit.
  • Nei casi in cui la Revisione della Direzione non è disponibile per la pianificazione dell’audit a causa di questioni di riservatezza, devono essere allocati almeno 2 ore aggiuntive per la Verifica delle Informazioni in loco prima dell’Incontro di Apertura. Questo tempo deve essere inserito come Tempo di Pianificazione dell’Audit nel database IATF.

Risoluzione dei Problemi Sistemici - Clausola 5.8.4.2

  • Una Non Conformità Maggiore (NC) sarà emessa se non vengono prese azioni efficaci in modo tempestivo per risolvere i problemi di prestazione segnalati dai clienti.

Non Conformità Maggiori - Clausola 5.11.1

  • I clienti sono tenuti a presentare risposte iniziali alle NC maggiori, che devono includere correzioni immediate, identificazione delle cause radice e un piano di azione correttivo entro 15 giorni di calendario.
  • Risposte successive che dettagliano le azioni correttive implementate e la verifica della loro efficacia devono essere fornite entro 60 giorni di calendario.

Non Conformità Minori - Clausola 5.11.2

  • Si prevede che i clienti forniscano risposte iniziali alle NC minori entro 60 giorni di calendario. Queste devono coprire azioni di contenimento, correzioni e azioni correttive, insieme alla verifica della loro efficacia.

Responsabilità dell’Ente di Certificazione (CB) - Clausola 5.11.3

  • Se le risposte alle Non Conformità (NC) non vengono ricevute entro i tempi specificati, come menzionato sopra, il CB dovrà ritirare il certificato.

Requisiti di Traslocazione - Clausola 5.15

  • Se un sito certificato si trasferisce in una nuova località che non è certificata, è richiesto un Audit Iniziale.
  • Per il trasferimento di una Località Remota Autonoma, è necessario un Audit Speciale o deve essere aggiunto tempo aggiuntivo all’Audit Regolare.

Requisiti per l’Audit Remoto - Clausola 7.3

  • • Nel corso di un audit effettuato direttamente presso l’azienda, è possibile eseguire audit a distanza per valutare quei lavoratori che svolgono abitualmente il loro lavoro da remoto.
  • È possibile realizzare un audit a distanza per quelle sedi che non si occupano della gestione di prodotti o materiali, come descritto nell’Allegato 2 delle normative, ma questa opzione è consentita una sola volta nei due audit di sorveglianza che si susseguono.
  • Tuttavia, l’uso di audit a distanza non è ammesso nei casi in cui le norme richiedono esplicitamente la presenza fisica degli auditor, come indicato nelle Clausole 5.11 o 8.0.

Decisione di Sospensione - Clausola 8.3

  • In caso di sospensione risultante da un reclamo di prestazione, il cliente è tenuto a presentare una risposta tramite il CMS IATF entro 20 giorni dal ricevimento della notifica di sospensione.

Audit e certificazione a distanza

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I nostri audit a distanza vi offrono lo stesso livello di qualità dei nostri metodi di audit tradizionali, in modo flessibile. Per maggiori informazioni sulla procedura, cliccare qui.

Disclaimer: In TÜV Rheinland, la neutralità, l'obiettività, l'indipendenza e l'imparzialità delle nostre attività sono di massima importanza. Gli assessment e le attività di audit che svolgiamo seguono questi valori in conformità ai requisiti di accreditamento richiesti. A tutti i livelli dell'organizzazione sono in atto tutte le misure strutturali, organizzative e di processo necessarie per evitare conflitti di interesse (ad esempio, una rigorosa separazione tra consulenza e certificazione) e per garantire l'imparzialità. Non offriamo né forniamo consulenza sui sistemi di gestione essendo un organismo di certificazione accreditato per i sistemi di gestione. All'interno del Gruppo TR, garantiamo un intervallo minimo di 2 anni tra le attività di consulenza e di certificazione dei sistemi di gestione per lo stesso cliente.

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